Della Religione, poema del signor Racine, membro dell' Accademia reale delle iscrizioni e belle lettere di Parigi. Tradotto dal francese in versi toscani sciolti dall' abate Filippo de' Venuti, socio corrispondente onorario della detta accademia, e membro di quelle di Bordò, di Marsilia, di Montalbano, di Fiorenza, e di Cortona.